Devi sapere che esiste una legge, che pochi conoscono, in grado di bloccare le procedure esecutive in corso.
“Ma è veramente possibile salvare la prima casa dal pignoramento e dall’asta? Sfatiamo falsi miti“
Questa è la domanda che le persone indebitate si chiedono durante le notti, quando i pensieri e le preoccupazioni non fanno chiudere occhio.
La preoccupazione di perdere la casa all’asta è un sentimento in forte crescita in Italia, dopo che:
- la crisi,
- la perdita del lavoro,
- le tasse
- la crisi pandemica
hanno letteralmente messo i lavoratori in ginocchio.
Una marea di famiglie sta davvero rischiando di perdere la propria casa e io questo non lo posso sopportare.
Perdere la casa all’asta non è la fine, ma l’inizio
Indice del contenuto
Quando la casa è svenduta all’asta, purtroppo non è mai la fine, ma l’inizio di un problema ancora più grosso di cui, forse, nessuno ti aveva mai parlato prima.
Passami la metafora:
“pensare di essere alla frutta è un errore, perché di fatto sei solo all’antipasto”
Il pignoramento della prima casa è il sorgere di uno scomodo grattacapo di cui prima non se ne conosceva l’esistenza.
Aggiudicata la casa all’asta, la vita economica termina con essa.
In gergo si chiama “Morte Finanziaria”, ovvero, per il sistema del credito è come se fossi morto. Forse lo avrai già sentito in giro.
Ed è questo il problema più serio con il quale bisogna prepararsi a convivere.
Preparati allo sfratto del tribunale
Lo sfratto esecutivo, con l’intervento dell’ufficiale giudiziario, a volte persino con l’intervento di polizia e carabinieri, è inevitabile dopo l’aggiudicazione. L’accesso forzato è legale anche in presenza di minorenni o invalidi in casa.
Io ho partecipato alla modifica dell’articolo 560 che permetteva ai creditori di mettere in strada le famiglie ancor prima che la loro casa venisse venduta all’asta. Ho analizzato l’articolo, studiato, proposto e infine l’ho visto approvato, ed è un orgoglio personale”.
Rimanere pieno di debiti mette fine a tutte le speranze di un futuro migliore
Troppe rate da pagare, le spese quotidiane fanno venire voglia di scappare all’estero. La voglia di liberarsi dai debiti è così forte che a volte si va oltre la razionalità, commettendo gesti di disperazione in cerca di aiuto.
A meno che tu non voglia attivare immediatamente l’unica soluzione che ti permette di sanare i debiti e salvare la casa dall’asta:
- senza poter più accedere al credito;
- senza più potersi permettere uno svago, un viaggio, un capriccio meritato;
- senza poter dare una mano ai figli un domani, quando vorranno studiare, mettere su famiglia, comprarsi una casa.
Immagina la tua vita così:
- non hai più debiti con nessuno;
- non squilla più il telefono con qualcuno che ti urla addosso trattandoti peggio di un criminale;
- non devi più dire di “no” ai tuoi figli quando ti chiedono un gioco, un regalo di compleanno;
- non devi più rinunciare a te come persona. La tua vita vale e ti meriti – finalmente – di viverla dopo tutto quello che hai passato.
- Puoi ritornare ad accedere al credito un domani e magari, ricomprarti una casa migliore di quella che hai oggi
Come ti sentiresti?
“Magari!”
Rimanendo fermi non si risolve nulla.
Io so che non è colpa tua se la situazione è finita drasticamente in questo modo.
Però il modo di risolvere esiste. Se non fai nulla, rimanere con i debiti ti costringerà ad una situazione dalla quale è difficile uscire. Non voglio metterti paura, ma è ciò che accade tutti i giorni ai miei clienti.
Persone che credevano di poter risolvere grazie all’aiuto di un amico, di un’associazione a basso costo, di pseudo professionisti, che alla fine li hanno messi in una difficoltà ancor peggiore rispetto a quando li hanno incontrati.
Tornano da me con la voce rotta mi dicono:
“Avvocato, se le avessi dato retta prima, adesso non sarei in questa situazione”
Io davvero vorrei aiutarli ma di fatto non è più possibile tornare indietro.
Per cui, l’unica cosa che mi rimane da fare è raccontare a più persone possibili le situazioni che si vengono a creare per evitarle in futuro.
Spesso mi chiedono: “Avvocato, ho la casa all’asta, cosa posso fare?”
Quando si cade vittima del pignoramento della prima casa c’è poco che si possa fare.
In molti compiono 3 errori che fanno spendere soldi inutilmente.
- Potrei stare qui a proporti un’opposizione al pignoramento, ma so che ti farei sprecare soldi in una casa già persa in partenza, perché di fronte ad un debito certo il giudice ti dà sempre torto, fatto salvo rare eccezioni
- Potrei darti la speranza che nessuno può mandare via di casa una famiglia che la occupa con bambini piccoli o invalidi. Negli ultimi tre anni, quasi 750 mila case sono andate all’asta, credi che nessuna di queste famiglie avesse bambini piccoli o invalidi?
- Potrei proporti una causa contro la banca per usura, pressoché inutile quando c’è di mezzo un mutuo non pagato. Purtroppo la giurisprudenza è spesso a favore delle banche visto che in passato si è abusato troppo di cause per tassi usurari e anatocismo. Anche quando non era il caso. Ora a pagarne le conseguenze sono le persone oneste che avrebbero davvero necessità di un aiuto.
Purtroppo un avvocato NON esperto in materia può solo consigliarti quello che conosce senza sapere che esiste uno strumento molto più potente, legale e che ha già aiutato migliaia di famiglie in Italia.
La risposta a questa domanda è solo una: o hai i soldi per pagare i debiti oppure la casa la perdi, con tutte le conseguenze che ne derivano. Oppure, affidandoti alla legge 3 sul sovraindebitamento, come hanno fatto migliaia di famiglie con i tuoi stessi problemi, puoi risolvere questo momento di difficoltà e ritornare a vivere la vita che desideri.
Una vita fatta di persone che ami, di momenti preziosi, di amici, di grigliate all’aperto la domenica, di viaggi, e perché no, di una casa nuova un domani quando avremo risolto tutto. Insieme.
Io ti prometto di aiutarti in tutto e per tutto, ma non posso obbligarti a contattarmi. È una decisione che sta a te. A tutto il resto ci pensiamo noi.
Iniziamo insieme questo percorso di risoluzione del debito. Alcuni dei nostri clienti con una procedura aperta sono riusciti a trovare la somma necessaria da amici o parenti per poterla ricomprare.
Non aspettare più. Scegli di vivere senza più stress e preoccupazioni.
Chiama il numero 0302944364 o il 3485327476 per parlare con una persona del mio team.
Avv. Monica Pagano
5 Commenti. Nuovo commento
Buongiorno, io ho una acasa all.asta .potrei avere un confronto e saperese riesco a salvarla grazie
Agostino, l’unico modo per salvare la casa dall’asta è attraverso la procedura di esdebitazione.
Per “salvare la casa all’asta” intendo evitare che venda svenduta all’asta e rimanere con i debiti.
Se si pensa di poter salvare la casa senza pagare i debiti, anticipo che NON esiste alcun trucco.
Chiunque la fuori lo dice non è un professionista o persona seria.
Aver saputo di lei prima forse non sarei stata vittima di di misurazioni e avrei ancora la mia casa che e stata comprata dopo 10 anni di battute chissà xche a una mia amica dopo tre volte di battitura e nessunaquirente le e tornata indietro a me dopo 10 anni che non si presentava nessuno l’ha comprata un mio conoscente fingendosi amico ora me la vuole rivendere con 30 mila euro in più e aumenta sempre di più il tempo che passa dal avere il mutuo mio figlio non ce giustizia
Ma con il sovraindebitamento se c e un debito con la Banca facendo cessione del patrimonio non prendono la casa come patrimonio da vendere per chiudere il debito?
Gentile Roberta,
mettendo il patrimonio a disposizione della procedura, dopo i 4 anni, e se ci sono i termini di meritevolezza, si richiede l’esdebitazione.