Ecco come fare ad azzerare i troppi debiti con Equitalia
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Che lo stress e le preoccupazioni siano nemiche della nostra salute, è un dato di fatto.
Come riporta l’articolo di Repubblica (clicca qui per leggerlo), le reazioni allo stress in seguito a traumi o eventi che “segnano” l’esistenza, sono legate ad un più elevato rischio patologie cardiovascolari, in particolare nel primo anno dopo l’episodio scatenante.
E lo sa bene Roberto (nome di fantasia per tutelare la sua privacy), un cliente che, prima di decidere di rivolgersi allo studio Pagano e risolvere una volta per tutte la sua situazione debitoria con Equitalia, ha raggiunto l’orlo del baratro.
La storia di un indebitato con l’erario
Roberto aveva un debito di 170.000 € con la banca e con l’erario (ex Equitalia) che pagava, con non pochi sacrifici, grazie al suo lavoro come impiegato amministrativo in un’azienda di Vicenza.
Aveva provato a chiedere la rateazione all’Agenzia delle Entrate ma le rate erano troppo alte da sostenere.
Sulle sue spalle la moglie casalinga, la suocera che si era trasferita dalla Russia (e non percepiva quindi alcuna pensione) e la triste consapevolezza che le sue sole forze non sono sufficienti a garantire alla sua famiglia la vita che merita.
Nel poco tempo libero cercava di unire il suo amore per lo sport con la possibilità di avere qualche soldino in più e si dilettava come allenatore sportivo presso alcune Associazioni Sportive Dilettantistiche della zona. Per quanto lo “stipendio” fosse appena un rimborso spese, le ore passate con i ragazzi della squadra erano le uniche in cui riusciva a non pensare alle difficoltà e lo aiutavano a tirare avanti.
Le uniche forze che un debitore può impegnare sono il proprio tempo e le proprie energie; e se queste due risorse venissero a mancare?
Avere debiti con Equitalia ti rende solo
Roberto non parlava a nessuno dei suoi problemi. Si sentiva colpevole, inutile, sempre più frustrato. Aveva lavorato duramente tutta la vita, non si era mai concesso alcun lusso se non il sogno di avere una casa tutta sua, ed ora quel sogno si stava sgretolando come un castello di sabbia in una giornata di vento.
E’ forse giusto che una persona si senta in colpa dopo una vita di sacrifici? Certo che no.
La realtà è che a chiunque può capitare un momento di difficoltà. A chiunque può capitare che, ad un certo punto della vita, tutti i piani che avevamo minuziosamente calcolato si infrangono come onde sugli scogli.
I debiti con Equitalia ci rendono persi, soli e spaventati
Roberto aveva un sussulto ogni volta che il telefono squillava e vietava alla moglie di rispondere perché temeva che fosse ancora una volta la banca. E nascondeva nel cruscotto dell’auto tutte le lettere di quella stessa banca della quale si era fidato quando ha richiesto il mutuo.
Quando credi di essere arrivato sul fondo del pozzo, può purtroppo capitare di cadere ancora più in basso
Soffocato dalle paure, dalla mancanza di sonno, dall’ansia che gli impediva quasi di respirare, Roberto ha avuto un tracollo.
Come ogni giorno aveva parcheggiato la sua auto e si stava recando al lavoro quando, di fronte al cancello, ha avvertito un forte fitta al petto, un lancinante dolore al braccio sinistro e si è accasciato al suolo.
Un piccolo infarto che non gli è costato la vita ma che l’ha obbligato a rallentare i ritmi di lavoro con una conseguente riduzione dello stipendio.
Roberto si è così trovato nel punto più profondo del pozzo dei debiti, con i piedi immersi nell’acqua, le gambe tremanti e le mani gelide ed i muscoli della schiena talmente contratti da impedirgli quasi di muoversi.
Aveva ormai perso ogni speranza ma, quando credeva che non sarebbe più riuscito a risalire, ha trovato una corda alla quale aggrapparsi.
Come risolvere quando sei indebitato con Equitalia
Quella corda si chiama Legge 3 2012.
Quando ci si trova nella condizione di Roberto è difficile fidarsi delle persone, ancor di più della legge.
Hai paura di tutto:
- che la tua situazione sia peggio delle altre;
- il “professionista” a cui ti sei rivolto sia l’ennesimo sciacallo che vuole portarti via quel poco che hai;
- la legge tuteli sempre e solo le banche;
- che per te ormai sia troppo tardi.
Roberto non chiedeva tanto. Non voleva essere un eroe per la sua famiglia.
Roberto voleva semplicemente tornare alla sua vita prima di essere soffocato dai debiti.
- A quella vita in cui tutto era più facile;
- A quella vita in cui l’abbraccio della moglie gli permetteva di buttarsi alle spalle la stanchezza di una giornata di lavoro;
- A quella vita in cui rideva a crepapelle guardando una commedia divertente in televisione;
- A quella vita in cui la notte dormiva sereno;
- A quella vita in cui tutto ancora era possibile.
Grazie al consiglio di un amico che ci era già passato, Roberto è arrivato da noi, si è fidato del nostro studio e, grazie alla legge 3 del 2012 e alla sezione specifica dello Studio Pagano per il controllo delle cartelle dell’Agenzia delle Entrate e Riscossioni (ex Equitalia), ha messo un piede davanti all’altro ed è risalito dal pozzo.
Come stralciare i debiti con Equitalia
Abbiamo analizzato a fondo la sua situazione e creato un piano basato sulle sue possibilità che gli ha permesso di saldare in 4 anni tutti i suoi debiti.
Questo piano prevedeva:
- Un immobile per la quota del 25% di sua proprietà;
- Il TFR liquidato alla cessazione del rapporto di lavoro;
- Una somma mensile pari ad € 300,00 per un 4 anni.
Guarda tu stesso il decreto del Tribunale di Vicenza.
L’omologa da parte del giudice è stata il primo passo ed oggi Roberto è tornato l’uomo sorridente, sereno ed in salute a cui la moglie aveva detto “si”.
La soddisfazione di vincere contro Equitalia
Salvandosi dai debiti con Equitalia, ha salvato anche la propria salute: sparite le preoccupazioni finanziarie, è riuscito a rimettersi in forze e a concentrarsi una volta per tutte sul proprio benessere.
Quello di Roberto non è un caso sporadico.
I debiti sono l’uomo nero sotto al letto di tante persone ma ignorarli, averne paura o addirittura negarli, non serve a nulla.
Le soluzioni esistono, così come esistono professionisti seri, competenti e onesti che possono aiutarti ad affrontarli nel modo più giusto per te.
- Basta preoccupazioni che ti fanno stare sveglio la notte;
- Basta all’ansia che ti blocca il respiro;
- Basta abbassare lo sguardo quando tua moglie ti dice che vorrebbe una vacanza;
- Basta “NO” ai tuoi figli quando ti chiedono un regalo;
- Basta paura;
- Basta vergogna.
Perché la realtà è che non c’è nulla da vergognarsi. Non si hanno debiti con Equitalia perché si è sbagliati, svogliati o incompetenti e può capitare a chiunque. A me, a te, al tuo collega di lavoro, al tuo migliore amico e persino a quel vicino di casa tanto spocchioso che non fa che vantarsi della sua bella macchina.
L’importante è non arrendersi e sapere che le soluzioni esistono.
Non aspettare un altro giorno.
Fai oggi un piccolo passo e ritorna padrone della tua vita con la Legge 3 2012.
Contattami adesso al numero verde 800 661 541
Avv. Monica Pagano